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5 buone pratiche per ridurre gli sprechi alimentari

Molte abitudini quotidiane ci portano spesso ad accumulare e sprecare il cibo che compriamo.
Puoi pensare al pane che viene buttato il giorno dopo perché indurito, ai prodotti scaduti perché comprati in quantità eccessive oppure ai cibi andati a male perché non conservati correttamente.
Per questo motivo tutti noi dobbiamo iniziare a modificare i nostri comportamenti, impegnandoci in una spesa intelligente, più sostenibile e rispettosa nei confronti del pianeta stesso che ci offre le materie prime per sopravvivere.
Grazie a qualche piccolo accorgimento possiamo ridurre il nostro impatto sull’ambiente, facendo attenzione agli alimenti che acquistiamo.
Ti presenteremo perciò 5 buone azioni per ridurre lo spreco alimentare, divise in:
organizzazione della spesa;
rotazione, pulizia e ordine;
non esagerare con le porzioni;
attenzione alle etichette;
conservazione corretta del cibo.
Organizzazione della spesa
Per prima cosa, può esserti utile pianificare un menu per i 3 o 4 giorni seguenti, realizzando una lista dei prodotti necessari da acquistare e che mancano in casa. A oggi, sono disponibili diverse App per ridurre lo spreco alimentare, l’impatto ambientale e risparmiare allo stesso tempo sulla spesa.
Un’adeguata organizzazione e pianificazione della spesa ti permette di evitare gli acquisti sbagliati, eccessivi e guidati dalle offerte, riducendo i tuoi consumi e risparmiando economicamente.
È importante infatti evitare di farsi tentare dalle offerte, a meno che non sia del cibo che molto probabilmente verrà consumato nei prossimi giorni o che può essere conservato.
Rotazione, pulizia e ordine
Di tanto in tanto puoi fare una verifica delle scorte alimentari disponibili, e non solo prima della spesa, in modo da non lasciar accumulare alimenti dello stesso tipo che rischiano di scadere e finire sprecati.
Un altro consiglio che possiamo darti è quello di controllare la pulizia degli scaffali per evitare di dover buttare prodotti contaminati da alcuni animali.
Oltre a mantenere scaffali, frigorifero e freezer ordinati ti consigliamo di applicare una periodica rotazione dei prodotti, mettendo davanti quelli più deperibili e a breve scadenza per ricordarti di consumarli più in fretta.
Non esagerare con le porzioni
Per scongiurare lo spreco alimentare ti consigliamo di ridurre la quantità di cibo nel piatto.
Tuttavia, se rimangono avanzi (e se sono in buone condizioni) questi possono essere donati alle associazioni di assistenza per i più bisognosi oppure conservati in frigo per poi realizzare altri piatti.
Un’altra soluzione sostenibile che vogliamo proporti è riutilizzare gli avanzi del cibo oppure del caffè nell’orto e in giardino.
Attenzione alle etichette
Verifica sempre la freschezza di un prodotto leggendo anche le etichette e le loro scadenze:
da consumarsi entro il…,significa che l’alimento è idoneo al consumo solo fino al giorno indicato, come avviene per carne e pesce;
da consumarsi preferibilmente entro il..., indica la data fino alla quale il prodotto conserva le sue qualità specifiche.
Fai molta attenzione perché ti spiegano anche quali siano le condizioni migliori in cui riporre l'alimento.
Conservazione corretta del cibo
Il cibo viene spesso sprecato a causa delle difficoltà nel conservarlo. Per questo è importante utilizzare le pellicole giuste per la conservazione degli alimenti.
Beeopak in questo caso è l’ideale: una pellicola per alimenti ecologica che conserva il cibo fresco e più a lungo, evitandoti così di buttarlo troppo in fretta e permettendoti di aiutare il pianeta e risparmiare più soldi.
Avvolti in questa magica pellicola, il pane rimane fresco e morbido da 3 a 5 giorni e l’insalata che si avvizzisce dopo 3 giorni in frigo dura il doppio.
Pertanto il vantaggio è sia per il consumatore che per l'ambiente!